Ortodonzia intercettiva
L’ortodonzia è una branca della odontoiatria specializzata nella diagnosi, prevenzione e trattamento delle malocclusioni scheletriche e dentali che si manifestano come anomalie di posizione e di sviluppo dei mascellari e dei denti. Gli obiettivi fondamentali di ogni trattamento ortodontico non si limitano solo al corretto allineamento dei denti, ma al raggiungimento di una buona estetica del viso, di una funzione masticatoria efficiente e stabile e di un migliore stato di salute dei denti e dei tessuti di sostegno.
La terapia
Generalmente la terapia ortodontica si può dividere in due fasi. La prima fase può iniziare precocemente quando i primi molari definitivi sono erotti e i 4 incisivi inferiori e superiori sono stati cambiati (dentatura mista, parte denti decidui e parte denti definitivi). L’obiettivo di tale ciclo è di “intercettare” quelle disarmonie dentali e scheletriche al fine di permettere una corretta permuta dentale e una migliore crescita scheletrica.
L’apparecchiatura più comunemente usata durante questa prima fase di terapia è l’ESPANSORE RAPIDO DEL PALATO. L’espansore ha la funzione di aumentare il volume dell’arcata superiore, preparando così la bocca ad una futura occlusione funzionale ed estetica ottimale nonché ad una corretta eruzione dei denti superiori.
A questa fase di trattamento attivo seguirà un programma di controlli semestrali con l’obiettivo di monitorare la crescita scheletrica, dentale ed estetica del viso.
L’eventuale successiva seconda fase di trattamento inizia di solito ad eruzione completa di tutti i denti permanenti (11-12 anni) e permette di coordinare in modo ottimale i loro rapporti, al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati dal piano di trattamento.