Aiuto! La mia dentiera ha cominciato a muoversi! Cosa devo fare?

UNA DENTIERA CHE INIZIA A MUOVERSI NON E’ IL MASSIMO SIA IN TERMINI DI FUNZIONALITA’ CHE ESTETICA. E’ QUINDI IMPORTANTE SAPERE COME MAI QUESTO ACCADE E RISOLVERE IL PROBLEMA PER TORNARE A SORRIDERE E MASTICARE SENZA DISAGI.

Cosa può provocare una minore tenuta della protesi dentale?

Ecco quattro aspetti che possono influire nella maggiore mobilità della dentiera:
  • Assorbimento osseo: questo fenomeno fisiologico è ben visibile per esempio dopo una estrazione dentale. L’osso che circondava la radice del dente si abbassa cambiando l’aspetto della zona interessata su cui la protesi appoggia. E’ quindi naturale che la dentiera – costruita su misura prima – si trovi ora a dover aderire su una zona che si e’ modificata nel tempo. Per questo è fondamentale che il paziente rispetti i controlli periodici consigliati dall’odontoiatra: questi sono indispensabili per eseguire dei  controlli specifici dell’anatomia della bocca ed eseguire la ribasatura della protesi dentale, garantendone così un riadattamento periodico e aumentandone la stabilità
  • Precontatto dentale: una masticazione errata dovuta all’usura degli elementi dentali può diminuire la stabilità della protesi
  • Protesi superiore senza palato: questa soluzione viene spesso richiesta da alcuni pazienti che soffrono di poca salivazione. E’ importante però far presente che una protesi dentale superiore ha una maggiore tenuta se viene estesa fino alla completa copertura del palato
  • Completo assorbimento dell’osso mandibolare: questa eventualità è quella più difficile gestire. La protesi dovrà essere progettata con grande attenzione e curata nei minimi dettagli sia per quanto riguarda la masticazione che la forma. L’assorbimento dell’osso mandibolare è l’unico caso in cui è possibile che anche una protesi dentale costruita a regola d’arte possa aver bisogno comunque dell’ausilio di una pasta adesiva per rimanere più stabile

Le paste adesive per aumentare la stabilità delle protesi

Le paste adesive, dette anche comunemente colle, servono per aumentare l’adesione della protesi dentale sia totale che parziale.  Come abbiamo visto precedentemente le cause dell’instabilità delle protesi sono spesso legate ai cambiamenti naturali e fisiologici della bocca. La scelta migliore è quindi quella di riadattare nel tempo la protesi dentale a questi cambiamenti naturali, rispettando i controlli periodici ed eseguendo le ribasature consigliate dal dentista.

Quando ciò non fosse immediatamente possibile possiamo ricorrere alle paste adesive come soluzione provvisoria.

COME UTILIZZARE LE COLLE PER PROTESI DENTALI

  • La dentiera deve essere pulita e asciutta al momento dell’applicazione della pasta adesiva.
  •  Iniziare sempre con una piccola quantità, da spalmare in una serie di piccoli punti o a strisce non troppo vicino al bordo della protesi. Fare questo sia per la protesi superiore che per quella inferiore
  • Spingere delicatamente in sede la dentiera e tenere premuto per qualche secondo. Qualora fuoriuscisse della pasta adesiva vuol dire che ne abbiamo messa troppa.

COME TOGLIERE I RESIDUI DI PASTA ADESIVA DALLA PROTESI

Assicurarsi che tutta la crema adesiva per dentiere venga rimossa garantisce una vestibilità più efficace e comoda quando si indosserà di nuovo la protesi. Per farlo basta munirsi di acqua non troppo calda, dentifricio e spazzolino a setole morbide. Quindi strofinare bene e rimuovere tutti gli eventuali residui dalle gengive, dalla protesi, dalla lingua e dalla bocca.

Contattaci per maggiori informazioni